Alta via del tabacco

Domenica 1 maggio 2022 – Ci sono pagine di storia che le Terre Alte hanno scritto nelle pieghe dei loro territori, fra vecchi borghi abbandonati, lungo i sentieri, in siti emblematici e in luoghi particolari come quelli che andremo a conoscere percorrendo un tratto dell’Alta Via del Tabacco.

Storie che meritano di essere conosciute, viste e spiegate, perché queste poche righe di presentazione non sono sufficienti a dare la giusta dimensione di quella che è stata una realtà a volte fuori dell’immaginario. Risalendo la Valsugana, in località Costa, inizia il nostro percorso indicato come AVT (Alta Via del Tabacco) che sovrasta il fiume Brenta.

Il sentiero, con scorci molto suggestivi sulla sottostante valle, percorre la costa della montagna, passando a ridosso dei bastioni del Col Ballerina e Costa Grigio. Il percorso, dai molti aspetti storico/culturali, ci accompagna fino a Caserette, caratteristico borgo, oggi abbandonato, che racconta l’incredibile adattamento alla vita di quei tempi.

Poco oltre inizia una ripida discesa attraverso un sentiero lastricato, frutto di un lavoro quasi ciclopico, incuneandosi fra le imponenti masiere, spessi e alti muri a secco, dove un tempo veniva coltivato il tabacco. Al termine della nostra escursione è prevista la visita al Museo del Tabacco di Carpanè, dove conosceremo storia e tradizioni legate a questi luoghi.

  • Gruppo: Altopiano dei Sette Comuni
  • Tipologia: traversata
  • Partenza: località Costa, 179 m
  • Arrivo: Valstagna
  • Dislivello: salita 600 m, discesa 600 m
  • Quota massima: 560 m
  • Difficoltà: E
  • Durata: 5 ore
  • Accompagnatori: Silvano Bandiera (cell. 333 4271712) – Luciano Didonè
  • Partenza: ore 7,00 Arrivo presunto: ore 17,30