Monte Altissimo

Organizziamo per domenica 2 ottobre un’uscita sul Monte Altissimo.

Programma

  • Gruppo: Monte Baldo
  • Tipologia: anello
  • Partenza ed arrivo: San Giacomo 1195 m
  • Dislivello: salita e discesa 1150 m
  • Quota massima: 2060 m
  • Difficoltà: E
  • Durata: 7 ore
  • Cartografia: Tabacco 1:25.000, foglio n. 022
  • Accompagnatori: Riccardo Pizzolato (cell. 329 9625178) / Romano Piccolo (cell. 349 3430432)
  • Patenza: ore 6,30
  • Arrivo presunto: ore 19,30

Da San Giacomo (1195 m) si scende per poche centinaia di metri in direzione SO lungo la carrozzabile per San Valentino, fino a imboccare sulla dx, in dir. NO sul fondo della Val da Vig, la carreggiabile che rimonta la valle percorrendo il sent. n. 633. Superato il vallone di sx che si risale per breve tratto, si sale per la scarpata di Cavalpea, lasciando sulla sx le baite del Maroc e, con percorso tortuoso, ci si avvicina al fondo di un valloncello. Trascurando la mulattiera di sx che volge a sud verso Malga Bes, si svolta a dx e, per i pascoli di Pasna, si raggiunge la Bocca del Creer (1.617 m), lambendo nella parte alta la Riserva naturale Bes-Corna Piana, e si arriva quindi al Rif. Graziani [1 h 15’].

Si prosegue ora seguendo la strada di dx che aggira il rifugio ma, al secondo bivio, si svolta a sx su una strada petrosa, che sale tutto il versante S del Monte Altissimo, percorrendo in sostanza la vecchia strada militare, ora ancora sent. n. 633, che conduce, dopo aver incrociato il sent. n. 651 proveniente da Bocca di Navene, al Rif. Damiano Chiesa (2060 m), che raggiungeremo aggirandolo da O con superbe visioni sul Lago di Garda, passando accanto a resti di opere militari [1 h 15’/2h 30’].

Percorrendo ora il sent. n. 601 si scende prima in dir. NNO e quindi N il largo crinale fino ai 1.700 m della Sella del Monte Varagna [50’], punto dal quale saluteremo per l’ultima volta nell’escursione il Lago di Garda.

Si volge quindi a E lungo il sent. n. 624 che ci condurrà in discesa, in ambiente per lo più prativo, lungo la Val del Parol fino al Rif. Malga Campei (1349 m) [1 h]. Seguendo adesso il sent. n. 650, si sale leggermente nei prati fino all’orlo della scarpata
scoscesa del Monticello e la si percorre per intero, in dir. SSO e in leggera salita, fino a uscirne con un largo giro e arrivare ai prati di Malga Campo (1635 m) [1h 20’].

Prendendo il sent. n. 622, si punta a SE su terreno quasi piano e si scende poi su fondo a tratti disagevole, transitando anche dentro un passaggio incassato, in parte immersi nel bosco. Dopo numerose giravolte che fanno perdere rapidamente quota, si arriva nei pressi di Casa Dondi e si termina l’escursione a San Giacomo [1h], dove sarà ad attenderci il pullman.

Bel giro ad anello che ci porterà a scoprire versanti spesso da noi non frequentati della parte alta della catena del Monte Baldo. Incantevoli panorami specialmente nel tratto centrale del giro. Rigogliose faggete nella parte bassa e ampie praterie di quota, ricche di specie endemiche, caratterizzano il sito protetto Natura 2000 denominato Monte Baldo di Brentonico all’interno del Parco Naturale Locale del Monte Baldo, istituito nell’anno 2013.

Vedi a pagina 15 dell’annuario il regolamento escursionistico completo.